10 luglio 1993
Alle 8 e 30 del mattino, a Lirio c'è stato un avvistamento di "personaggi" alti due metri evanescenti che hanno lasciato bruciature sul terreno. L'aeronautica militare ha subito indagato. Poi il silenzio.
Domenico Casarini si pentì di avere denunciato la cosa ai carabinieri, in quanto si sentì poi, per il resto della vita al centro dell'attenzione per questo evento, e Domenico, era una perosna molto schiva, seria, sobria e soprattutto discreta.
Lo conoscevamo tutti molto bene.
Ciao Domenico! E ciao anche a te Felicina.
giovedì 2 luglio 2009
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